16 giu 2018

Viva i "Pinguini"!



La "revolución pengüina" è un movimento studentesco cileno chiamato così perchè i ragazzi dei vari licei e scuole superiori di Santiago nel 2006 occuparono le piazze vestendosi di bianco e nero per protestare contro la ratifica della legge LOCE (Ley Orgánica Constitucional de Enseñanza) entrata in vigore qualche giorno prima dell'abbandono della guida del Paese da parte del dittatore Pinochet progettata per introdurre una sorta di sfrenato neoliberismo educativo di fatto consegnando la scuola pubblica ai privati. Ancor oggi l'attuale presidente appena rieletto ha definito l'istruzione "non un diritto ma un bene di consumo".

(fonte Il Manifesto ediz. del 16 giugno 2018)

 



azzenza...essenziale

Assenza
più acuta presenza.

Attilio Bertolucci (San Prospero Parmense, 18 novembre 1911 – Roma, 14 giugno 2000)
Attilio Bertolucci, poeta
 

24 apr 2017

Panta rei secondo Elena Ferrante

"I grandi, in attesa di domani, si muovono in un presente dietro al quale c'è ieri o l'altro ieri, o al massimo la settimana scorsa: al resto non vogliono pensare. I piccoli non sanno il significato di ieri, dell'altro ieri, e nemmeno di domani, tutto è questo, ora: la strada è questa, il portone è questo, le scale sono queste, questa è mamma, questo è papà, questo è il giorno, questa la notte".
di Elena Ferrante da "L'amica geniale" (edizioni e/o, 2011)

 

2 mar 2016

Le tre caravelle di Massimo Romagnoli

"Le tre caravelle" 
di Massimo Romagnoli
(Giunti, pp.271 euro 12)


Gino Ginevra è proprietario di un pub e astrologo a tempo perso, con quest'ultima attività si è conquistato una certa fama di detective sui generis capace, interpretando i temi natali dei clienti che si rivolgono a lui, di decifrare misteri che i sistemi più ortodossi hanno lasciato irrisolti. Marco Valduzzi è un imprenditore di successo, disperato per la scomparsa del suo unico figlio, vedovo e troppo preso dal suo lavoro, avendo registrato il fallimento dei metodi di ricerca delle Forze dell'Ordine contatta Ginevra e lo assume.
Gino è un tipo sveglio ma con la testa sulle spalle intuisce di essersi imbarcato in un'avventura più grande di lui ma non vuole rinunciare all'assegno promessogli dall'uomo d'affari, convince due amici d'infanzia, Tony e Giampietro a seguirlo. In un primo momento le indagini si svolgono in Italia, Ernesto non era l'unico figlio di Valduzzi, la scoperta di un secondo figlio tenuto segreto, Claude, è il primo colpo di teatro di questa vicenda che ne riserverà molte altre ai lettori.
Ernesto conosceva Claude, insieme erano cresciuti in Vietnam dove Valduzzi senior, all'epoca imprenditore in ascesa commerciava in oppio, attività assai lucrosa che era stato costretto a lasciare quando verso la fine degli anni Cinquanta i transalpini erano fuggiti da Saigon. Era stato allora che le strade di Ernesto e Claude, ancora bambini, si erano divise loro malgrado. Il motivo della scomparsa di Ernesto, e le stelle anche in questo caso daranno ragione al nostro astro-detective, è nella sua voglia di riabbracciare il fratellastro.
Le indagini di Gino lo porteranno prima in India a Pushkar, nel cuore del Rajahstan, poi dopo una serie di rocamboleschi inseguimenti e sparatorie con famigerati predoni attraverso il Mihamar e il Laos fino in Vietnam  dove  per salvare la pelle i tre italiani, caduti prigionieri di un Colonello sanguinario, saranno costretti ad intepretare oscure tracce contenute in un testo "Il Mulino di Amleto" scritto da Giorgio de Santillana, il primo archeoastronomo che si occupò della processione degli equinozi.
Il testo di Massimo Romagnoli è accattivante, un romanzo d'avventura alla Cussler, per astrologi incalliti e appassionati delle culture Indiana e Birmana.

di Luigi De Rosa, libraio.

#ilmulinodiamleto #letrecaravelleRomagnoli

P.S: "Le tre caravelle" sono le galline di Gino Ginevra, ma che legame ci possa essere tra delle galline, dei mercanti d'oppio e un astrologo non ve lo racconterò, leggete il libro!
. ;-)


1 mar 2016

"Garden party con assassinio!"

"Il delitto del conte Neville" di Amèlie Nothomb (Voland Edizioni)


Henri Neville, il nobiluomo protagonista del nuovo romanzo di Amèlie Nothomb, è in bolletta, sarà costretto a vendere il castello di famiglia non prima però di aver salutato l'antico maniero con uno dei suoi celebri garden party. Qualche giorno prima dell'evento però è contattato da una maga, madame Rosalba Portenduère, che si è imbattuta nel bosco di notte nella piccola
Sérieuse Neville, terzogenita del Conte. Henri, sorpreso, si reca a casa della maga per recuperare la terribile adolescente ma le stranezze per lui non finiranno qui, durante un confronto serrato con la maga-salvatrice, quest'ultima predirà al Conte che durante il garden party assassinerà uno degli ospiti.
Henri Neville, Conte di Pluvier, non crede affatto alle frottole che va contando la signora Portenduère, eppure il tarlo del dubbio si insinua nella sua mente il cui equilibrio sarà messo a dura prova da un'ulteriore scoperta: al garden party lui ucciderà Sérieuse, parbleu!
Alexandra, moglie del Conte non sa nulla di tutta quest'assurda faccenda, così come Electre e Oreste gli altri due figli della coppia. Chi fermerà l'assassino?
Ancora una volta la Nothomb c'incanta con una storia dai toni surreali ma dai contenuti profondi, come una tragedia di Euripide, anche questa volta Agamennone sacrificherà Ifigenia?

di Luigi De Rosa, libraio

3 dic 2015

Tutta la vita di Luigi De Rosa, nell'antologia Come nacque la pizza Margherita (CentoAutori)


In libreria la raccolta di fiabe dei vincitori della X e XI edizione.

In libreria la raccolta di fiabe dei vincitori della X e XI edizione.

È in libreria, Come nacque la pizza margherita nella la collana I fili della fantasia per i tipi di Edizioni Cento Autori, partner del concorso “Il Racconto nel cassetto – Premio Città di Villaricca”.
La quarta:
Come nacque la pizza margherita è il segreto della nascita della pizza margherita svelata da un gruppo di simpatici topolini in missione speciale!
Shrikirikiri, mago Arturo e la sua formula magica, tocca con delicatezza il tema dell’integrazione tra culture ed etnie diverse.
La rivolta delle chiocciole è un inno all’uso della fantasia in una società diventata oggi sin troppo multimediale.
Tutta la vita, è il racconto in forma fiabesca di un bambino intrappolato tra le macerie del terremoto.
Vannino e il filone di pane narra il dramma della guerra vissuto dagli occhi di un bambino.
Massimo l’imperativo è una divertente storia su un bambino troppo vivace alle prese con la recita scolastica.
Queste sono le storie illustrate da Alessandra Vitelli, contenute nel libro che ospita le opere vincitrici della X e XI Edizione del Concorso Letterario Nazionale “Il Racconto nel cassetto – Premio Città di Villaricca” per la sezione fiabe. Organizzato dall’Associazione Libera Italiana Onlus, il premio è uno dei più importanti del panorama letterario italiano.
X EDIZIONE
FIABE
Come nacque la pizza margherita di Marco Raggi (primo classificato)
Shrikirikiri, mago Arturo e la sua formula magica di Carmine Spera (secondo classificato)
La rivolta delle chiocciole di Vanes Ferlini (terzo classificato).
XI EDIZIONE
FIABE
Tutta la vita di Luigi De Rosa (Primo classificato)
Vannino e il filone di pane di Roberta Pieraccioli (secondo classificato)
Massimo l’imperativo di Paola Saba (terzo classificato).

2 dic 2015

Adone figlio di Mirra

Adone

di Elisa Zimarri
illustrazioni di Martina Vanda
(Scienze e Lettere pp.45; euro 13)
isbn 9788866870913

Adone fu adolescente bellissimo quanto sfortunato, figlio di un Re, quello della Siria, e di sua figlia Mirra, dunque frutto incestuoso di un amore proibito ispirato dalla solita meschinità degli dei, in questo caso da Afrodite gelosa della bellezza della ragazza.
Adone conteso anche dopo la nascita da Persefone e la solita Afrodite, finito infilzato da un cinghiale mandato da Artemide, che tenerezza ci ispira! Con il suo sangue diede vita agli anemoni, che ci ricorderanno per sempre quanto crudeli e volubili possono essere le dee.
La mitologia è un mondo affascinante e oscuro, lo sapevano bene Freud e soprattutto Jung, eppure questi racconti apparentemente assurdi ci aiutano a capire le nostre debolezze e nevrosi simbolizzate benissimo dagli Dei greci. Ancora una volta Elisa Zimarri attinge a questo patrimonio culturale preziosissimo e lo propone ai bambini che meglio di noi adulti spesso sanno leggere tra le righe delle favole e carpirne gli insegnamenti.

di Luigi De Rosa

1 dic 2015

La bambina di carta

"Olga di carta" 

di Elisabetta Gnone

(Salani, pp.297, euro 14,90)

 Olga è una ragazzina di carta che ha per amici un tasso chiacchierino, un coniglio barcaiolo, un orso sarto ed una maga che promette di trasformarla in una bambina vera. Quello che firma Gnone, autrice della fortunata serie di Fairy Oak, è un romanzo per bambini che ha per leitmotiv il coraggio di non arrendersi davanti al bullismo dilagante al razzismo e al sentirsi escludere dalla comunità da chi non accetta la diversità perchè in fondo ne ha paura, la teme perchè la società nella quale vive esalta l'omogeneizzazione del pensiero e globalizzazione dei comportamenti come peculiarità vincenti.

di Luigi De Rosa

 

 

 

Mernissi, voce delle donne nordafricane, simbolo del pensiero democratico nel mondo musulmano

Fatema Mernissi (vociestorie.tumblr.com)
Addio a Fatema Mernissi, scrittrice e sociologa marocchina,
nata 75 anni fa in un harem di Fès e spentasi il 30 novembre 2015 a Rabat. Di lei ricordiamo "La terrazza proibita" (Giunti, 1996) , "L'harem e l'Occidente" (Giunti, 2000) opere incentrate sull'analisi del ruolo della donna nel mondo islamico. "Karawan.Dal deserto al web" (Giunti ,2004) è invece l'opera più originale della scrittrice marocchina, racconta infatti l'esperienza delle "Carovane civiche", quelle carovane di libri che la Mernissi aiutata dalla libraia di Marakech Jamila Hassoune trasportò  nei villaggi delle zone più impervie dell'Atlante, fu l'inizio della cosiddetta rivoluzione della lettura. Con Fatema Mernissi
si spegne una delle più grandi intellettuali nordafricane degna erede
dell'algerina Assia Djebar e dell'egiziana Nawal al-Sa'dawi.

di Luigi De Rosa




Downtown, il Mondo degli adulti raccontato da chi ha gli occhi a mandorla

Downtown
Downtown
di Garcia Rodrigo e Lang Noel
(Sonda Edizioni; pp.136, euro 14,90)

978 88 7106 726 1
978 88 7106 726 1

"La cosa più brutta quando i tuoi genitori scoprono di avere un figlio con la Sindrome di Down che quel giorno saranno tristi, la cosa più bella è che da quel giorno non lo saranno più".

Oltre 100 illustrazioni per una storia tenera e commovente dedicata ai bambini e agli adulti.